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sabato 26 aprile 2014

NUOVA - COMMISSIONE TECNICA NAZIONALE CANARINI DI FORMA E POSIZIONE LISCI


Oggi nella sede FOI a Piacenza è stata eletta la nuova commissione tecnica nazionale canarini di forma e posizione  lisci.
Presidente Salvatore Alaimo

Membro: Claudio Berno da Bussoleno (To)
 Membro :Carmelo Caroppo di Lecce (coideatore  della nuova razza canarino Salentino)
BRAVI E BUON LAVORO

  NEW TECHNICAL COMMITTEE
Today at FOI  ( Italian  Ornithological Federation)   headquarter  in Piacenza, was elected the new National Technical Committee shape and position smooth canaries .

Presidente Salvatore Alaimo

President: Salvatore Alaimo
member : Claudio Berno from Bussoleno (Turin)
member: Carmelo Caroppo from Lecce. (inventor of new canary race Salentino)

Good luck  and good job

venerdì 18 aprile 2014

FOTO LIZARD : ESISTE IL COPYRIGHT - © ? COMMENTI

ABBIAMO RICEVUTO IL COMMENTO DEL PRESIDENTE DEL LIZARD CANARY CLUB SPAGNOLO SIG. PEDRO RIOS CAMPOY CHE PUBBLICHIAMO:

WE HAVE RECEIVED THE COMMENT OF THE PRESIDENT OF SPANISH  LIZARD CANARY CLUB MR. PEDRO RIOS CAMPOY  THAT WE PUBLISH:



Pedro Rios Campoj – Presidente Lizard canary Club Spagnolo
Goodnight Angelo,
I'm the president of the national club friends canary lizard of Spain to yhe read on his blog an article in which we directly attacks the club for choosing a lizard of an Italian breeder in our lineup this year, but that breeder ba said nothing about that we have chosen for esso was said sign and if you will use a photo of u my bird as a model I would be proud, I think like you sent me the question about aabrir groups in the world and I could also answer very amabilmnt communing photo as no direspect to our club publishing that article.
So I see no communication to us in some ways but in others not interested, expect a rettificacion of that article in your blog, because in no time I wanted to hurt anyone but to make a big race. A greeting.
also I have contacted Fabio macchioni which has approved your bird is in our lineup and he is proud, so I think I should remove the item from your blog and stop tarnishing the image of our club. greetings and thanks.

Buonanotte Angelo,
Io sono il presidente del Club nazionale del lizard Spagnolo ho letto sul suo blog un articolo in cui si attacca direttamente il club per la scelta di un lizard  di un allevatore italiano sul manifesto della mostra specialistica  di quest'anno, ma l’allevatore ha detto nulla che è contento che lo  abbiamo scelto. Se si vuole  utilizzare una foto di un mio uccello come modello sarei orgoglioso. Penso che tu mi hai mandato l’articolo sui gruppi in tutto il mondo e potrei anche parlare molto amabilmente della  foto in comunione  senza mancare di rispetto al nostro club con la  pubblicazione di tale articolo.
Non  sono riuscito a mettermi  in comunicazione con voi in nessun modo, aspetto una rettifica di tale articolo nel tuo blog, perché in nessun modo  volevo fare del male a nessuno, ma per fare una grande gara. Un saluto.
Anche io, (dopo)  ho contattato Fabio Macchioni che ha approvato la sua foto che sta nel manifesto.Lui è orgoglioso, quindi penso che dovrei rimuovere l'articolo dal tuo blog e smettere di offuscare l'immagine del nostro club. saluti e grazie.

------------My answer ----------------------------------------------------------
Dear President, 
The Spanish Lizard Canary Club  has used a picture of a BEAUTIFUL Italian  Lizard.
CONGRATULATIONS. 

We did not intend to offend the Spanish Club, we have said only that the  photo used for the poster is of an Italian  Lizard .  
It 's the truth.
I have spoken with Fabio Macchioni and he is proud that you have used the photo of his canary.
Macchioni has  said also :  he would like to have been asked first.
Macchioni  has said also : he would like to be acknowledged as the breeder of the bird, and suggests that you write on the poster of the show : "Lizard  from Macchioni  Italy".
It 's true that the pictures on the internet are public, but it would be polite to say whose birds they are.
So no
 offence to the Spanish club was intended, but the article on the BLOG , has not translated well.
Spanish is very similar to Italian but if it is not translated well misunderstandings can happen.
This is the reason that I prefer to translate into English. 

Egregio Presidente,
Il  Lizard Canary Club  spagnolo ha usato una foto di una bella lucertola italiana.
CONGRATULAZIONI.

Non abbiamo intenzione di offendere il club spagnolo, abbiamo detto solo che la foto utilizzata per il manifesto è di un Lizard italiana.
E 'la verità.
Ho parlato con Fabio Macchioni e lui è orgoglioso di aver utilizzato la foto del suo canarino.
Macchioni ha detto anche: avrebbe gradito di essere informato prima.
Macchioni ha detto anche: vorrebbe anche  essere riconosciuto come l'allevatore del lizard, e suggerisce che si scriva sul manifesto della mostra: "Lizard di Macchioni Italia".
E 'vero che le foto su internet sono pubbliche , ma sarebbe educato  dire di chi sono  gli uccelli.
Quindi, nessuna offesa era  destinata al club spagnolo, ma l'articolo sul blog, non è stato  tradotto bene.
Lo spagnolo è molto simile a italiano, ma se non è tradotto bene possono capitare  incomprensioni
Questa è la ragione per cui preferisco tradurre in inglese.

Saluti
Angelo citro

Pedro Rios Campoy Muchas gracias por vuestro apoyo, creo que es mi deber el protegee la imagen de Nuestra gran familia. Un abrazo.

La ringrazio molto per il vostro sostegno, credo che sia nostro  dovere proteggere l’ immagine  della nostra grande famiglia (di allevatori di lizard) Un abbraccio.

Thank you very much for your support, I believe it is our duty to protect the 'image of our big family (breeders lizard) A hug.

sabato 12 aprile 2014

Il GIUDIZIO DEL LIZARD AL 3° MEETING ORNITOLOGICO CAMPANO - 6 - 8 dicembre 2014 Italia Ornitologica Marzo 2014




IL GIUDIZIO DEI LIZARD AL 3° Meeting Ornitologico Campano – 2013
Italia Ornitologica marzo 2014

Quest’anno dal 6 all’8 dicembre la mostra specialistica del Lizard Canary Club Italiano (zona Sud) si è tenuta   a Nocera Inferiore nell’ambito del 3° Meeting ornitologico campano. Oltre alla specialistica del Lizard Canary Club Italiano (98 soggetti), si sono tenute le mostre specialistiche del Club dell’Irish Canary Club Italiano (72 soggetti), Club Italiano Razza Spagnola (52 soggetti), Club Italiano Bossu (221soggetti), Japan Hoso Canary Club Italiano (77 soggetti), Amici dello Scoth Fancy (381 soggetti), Border Canary Club Italiano (155 soggetti), Yorkshire Canary Club Italiano(165 soggetti), Italian Gloster Society (797 soggetti), Fife Fancy Canary Club Italiano (58 soggetti). Un successo di ingabbi e di pubblico. Le gabbie dei Lizard sono state prenotate in poco tempo e gli organizzatori hanno dovuto rifiutare le prenotazioni eccedenti le gabbie disponibili, in totale 98.
Gli organizzatori hanno promesso che l’anno prossimo metteranno a disposizione almeno 120 gabbie, in considerazione anche delle numerose nuove iscrizioni di soci al Lizard Canary Club Italiano. Il giudice è stato il professore Ernesto Benussi , giudice internazionale OMJ Canarine di forma e posizione lisci e socio fondatore del Canary Club Italiano, che ha stilato la seguente classifica :
1° Dorato Singolo e BEST Maschio Dorato           n°906(Perillo O.)
Migliore femmina dorata  Macchioni Fabio
1° Dorato Stamm                      n°000

1° Argentato Singolo e BEST sesso opposto           n°931(Mungiguerra D.)
Miglior Maschio Argentato  Macchioni Fabio
1° Argentato Stamm                  n°973(Citro A.)

Miglior Gruppo di 12 lizard – Macchioni Fabio
Miglior Gruppo di 8 lizard – Paolo Vicidomini

Il prof. E. Benussi con i Lizard vincitori

Accetto volentieri l’invito di Angelo di scrivere due righe sull’esperienza della mostra specialistica di Nocera.
Quando ero piccolo , se mi avessero chiesto quale è stato il giorno più bello della mia vita, avrei risposto, come mi avevano insegnato le suore, quello della prima comunione. Beh, se non il più bello, certamente uno dei migliori è stato il giorno della mostra di Nocera , adesso vi dirò perché.
Nel 1974, divenuto membro della C.T.N. (per cooptazione da parte del marchese Mangilli, allora si usava così), cominciai a battermi , assecondato assai dal presidente della Commissione Tecnica Nazionale , Bruno Cristinzani, per introdurre in Italia il metodo di giudizio a confronto, almeno per le razze inglesi (non si parlava ancora di F.P.L., Forma e posizione lisci).
Nel 1979 la Commissione Tecnica Nazionale riuscì ad organizzare la prima rassegna, con giudici inglesi, e con giudizio a confronto. A causa degli ostacoli che la dirigenza F.O.I. aveva posto, Cristinzani si dimise alla vigilia dell’evento e toccò a me che ero subentrato nell’incarico, l’onore e l’onere di gestire la mostra di Firenze, che ebbe grande successo. Poi fu l’ingegnere Carboni che tenne acceso il “fuoco” della rivolta  contro il conservatorismo ufficiale. Con la nascita dei club, la strada , almeno nelle specialistiche , risultò “spianata”.
1° Maschio argentato assoluto - all. Macchioni Fabio

Per uno strano scherzo del destino, diciamo così, i più vecchi soci del Lizard club capiranno a cosa alludo, proprio a chi si era tanto speso per questa rivoluzione non fu mai data l’opportunità di giudicare all’inglese i suoi canarini preferiti.
   Ecco perché la mostra organizzata da Angelo si è caricata per me di grande significato: erano 40 anni che attendevo questo momento!
Venendo alla giornata del giudizio, appena entrato in mostra, dove ero stato accompagnato dall’entusiasta Petraroli, che non si tira mai indietro nelle nostre scorribande “ a tema lizard”. Sono stato accolto da uno sconosciuto barbuto che mi ha abbracciato . Grande la mia sorpresa di questo calore tutto meridionale : infatti l’affettuoso allevatore si presentò come Orazio da Messina, i cui canarini erano stati da me giudicati precedentemente (e premiati) nella recente mostra di Villa San Giovanni.
A fare gli onori di casa, l’animatore, il motore della mostra, il caro Citro, che mi ha accompagnato al tavolo a me destinato, dove mi aspettava un giovane, che per i modi estremamente garbati (cosa rara di questi tempi) mi pare uscito da una stampa dell’800. Il suo nome è Paolo Vicidomini, e mi ha fatto da segretario per tutte le operazioni. Da Napoli arrivò Di Spigna, che io considero mio “figlio”, ornitologicamente parlando, perché fui io ad iniziarlo, con qualche mio soggetto, all’allevamento  del lizard più di 30 anni fa, quando la mia barba era nera e lui quasi i calzoni corti!

da destra : Mungiguerra D., Perillo O., Benussi e., Macchioni F., Vicedomini P.

Il giudizio cominciò  e procedeva veloce, grazie alla collaborazione di  coloro che mi stavano attorno e di cui purtroppo non ricordo tutti i nomi.  Quello che invece ricordo benissimo, e mi ha lasciato un’impressione straordinariamente positiva, è l’atmosfera rilassata, amichevole, che ha caratterizzato l’intera mattinata, diversa dal clima freddo, e burocratico, direi, che si respira nelle mostre tradizionali.  A dare questa serenità è anche il fatto che il giudice è tutto concentrato nel guardare i soggetti , l’unica cosa che deve fare è spostare le gabbie, man mano che nella sua mente  si va delineando la graduatoria, niente calcoli,somme, totali che non tornano (ho frequentato il classico, perché non brillavo in matematica,ha,ha!), timbri, date su ogni schedina! Solo l’occhio puntato sui canarini, per cogliere pregi e difetti. Che meraviglia , quasi 100 soggetti giudicati in poco più di due ore, senza alcuna fatica, in pieno relax!
La domenica, proprio perché tanto gratificante era stato il giorno del giudizio, decisi di tornare, anche per poter salutare gli allevatori che non erano presenti il giorno prima e per partecipare alla  premiazione. E qui, di nuovo aria di festa, scherzi, pacche sulle spalle con quel mattacchione di Fabio Macchioni, con Domenico Mungiguerra e con tanti altri ancora. Le foto, in cui sono venuto con una faccia di vecchietto rincoglionito (dal vero sono un po’ meglio, ma non tanto,ha ,ha!), testimoniano la gioiosità dell’atmosfera.
In mezzo a tanti giovani mi sono sentito un po’ come un fossile vivente, il trait d’union tra i valorosi allevatori inglesi della razza lizard, che nel dopoguerra del 45’ rischiava l’estinzione (Snellimg, Wood, Dodwell, che ho fatto in tempo a conoscere personalmente) e le nuove generazioni che si dilettano oggi con questo bellissimo e difficile canarino: grande, grande soddisfazione!
Un’ultima considerazione ,tecnica,questa volta. Domenico (Mungiguerra) mi ha detto: io sottoscrivo tutte le scelte che hai fatto, tranne per una categoria, e mi ha portato a vedere la femmina vincitrice. Effettivamente non mi pareva un granchè, ma , per capire  perché era stata scelta, si sarebbe dovuto avere sott’occhio tutte le gabbie di quella classe, così come si fa in Inghilterra. Sarebbe stato così  possibile (sempre che non ci fosse stato un mio errore) vedere che, se la prima non era una bellezza, le altre erano peggio!
Questo è il cuore del giudizio a confronto: si affermano non i soggetti da 90 punti in su, ma quelli che, in una determinata classe, sono meglio o meno peggio dei concorrenti: niente di “assoluto”, ma tutto relativo a quello che offre la categoria. Da qui un invito agli espositori a mettere da parte  la loro naturale “gelosia” e consentire che le gabbie vengono sistemate solo secondo il criterio dell’appartenenza a questa o quella classe, anche se i loro soggetti saranno un po’ sparpagliati. Auguri a tutti!
Ernesto Benussi
 p.s.
La qualità dei soggetti esposti era mediamente buona, con alcuni decisamente notevoli. Ho notato una certa tendenza, sia in questa mostra che nelle altre di quest’anno, a presentare lizard con calotta “perfetta” un po’ troppo estesa sulla nuca.
Usare riproduttori a calotta quasi mancante o comunque molto “broken” (rotta) è buona norma, anche  controllando la presenza dei cigli (le piumette scure che separano il giallo dall’occhio): si evita così il rischio, materializzatosi questo anno, di buoni soggetti che vengono squalificati perché  “bald faced”.
Ernesto Benussi
SALUTI A TUTTI

FOTO LIZARD : ESISTE IL COPYRIGHT - © ?


Translated in english
 
La rete , internet, consente una comunicazione super  veloce e lo scambio di notizie e foto da tutte le parti del mondo. Quando una foto va in rete tantissimi la vedono, la commentano ma Alcuni la copiano e spesso  non hanno  nemmeno il buon senso di ,almeno , citare la fonte.
Le foto rubate, non possono avere una paternità, ma le foto di articoli o che so le foto pubblicitarie quelle non dovrebbero essere copiate, Succede alle grandi multinazionali , ai capitani di industria e succede anche agli allevatori di lizard. Da queste pagine vi propongo due esempi.
Il primo:  la foto di un bel lizard campione  Italiano , nel 2010, dell'allevatore Fabio Macchioni di Roma che è stata copiata dal Club Spagnolo deil Lizard ed utilizzato quale icona nel manifesto della mostra specialistica del 2014.
I Classificato Lizard Argento Campionato Italiano - Parma 2010
(Foto ed Allevamento Macchioni Fabio - Roma)


 

Le foto sono state pubblicate su questa pagina nel 2010 e le trovate a questo indirizzo :



 o semplicemente cliccate su Campionato Italiano 2010 che appare nei post più letti.

Il secondo esempio: la foto di due canarini, non BELLI  come quelli della foto del signor Macchioni ,che sono state pubblicate sempre su queste pagine e le trovate a questo indirizzo:





 Rep. ceca -  Radomir Vesely

o semplicemente alla voce cerca , digitate lizard ceco e vi appare l'articolo del 25 novembre 2011 con allegata la foto. Questa foto è stata impressa sulla tessera del lizard canary club italiano.



Che dire l'erba del vicino è sempre più verde?
Gli spagnoli ci copiano le foto dei nostri lizard più belli e le inseriscono nel manifesto della loro specialistica.
Noi italiani copiamo le foto dei lizard stranieri non bellissimi e Li mettono sulla tessera del lizard canary club italiano.

angelo citro
p.s. Il blog è come sempre aperto a tutti coloro che hanno argomenti da esprimere o tesi da spiegare.
 The "blog" is open to all. Anyone can express his opinion.
El "blog" está abierto a todos. Cualquier persona puede expresar su opinión.

 
 The network, internet, allows super fast communication and the exchange of news and photos from all over the world. When an image goes into the net everybody sees it, they comment, but some people copy and often do not even have the courtesy to at least mention  the source. 
The photos are stolen, their ownership is ignored, but the photos  of articles or publicity photos should not be copied.  It  happens to large corporations, the captains of industry, and it also happens to  lizard breeders.  From these pages, we offer two examples. 
The first: the photo of a beautiful Italian lizard,  Italian champion in 2010, bred by Fabio Macchioni of Rome, which was copied by the Spanish Lizard Club  and used as an icon in the poster for the specialist show  in 2014.
The photo was posted on this page in 2010 and you can be found at this address: 
http://lizardcanaryclubitalia.blogspot.it/2010/12/campionato-italiano-2010-lizard.html
  or just click Italian Championship 2010, which appears in the "most read" post. 
The second example: the photo of two canaries, not so BEAUTIFUL  like  the photo of Mr. Macchioni, which has been published on these pages and can be found at this address:
or simply search"lizard Czech"and there is the article in the November 25, 2011 attached with the photo. This photo was printed on the card of the Italian Lizard Canary  Cub. 

What about the grass is always greener?
The Spanish copy our photos of our most beautiful lizards and place them in the manifesto of their specialistic show. 
We Italians, we copy the photo of  a foreign  lizard  not  very beautiful , not better then our own. They  (other people not me) put them on the card of  the Italian Lizard Canary Club.
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