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mercoledì 26 dicembre 2012

CAMPIONATO ITALIANO - RIMINI 2012 .I lizard CAMPIONI di Fabio Macchioni

Campionato Italiano  2012- femmina dorata  cap allevamento - Macchioni Fabio - Roma

Campionato Italiano  2012- femmina dorata cap allevamento - Macchioni Fabio - Roma

 Campionato Italiano  2012- femmina argento no cap allevamento - Macchioni Fabio - Roma
Campionato Italiano  2012- femmina argento no cap allevamento - Macchioni Fabio - Roma
 Campione Italiano argentato 2012- maschio no cap allevamento - Macchioni Fabio - Roma
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 Campione Italiano argentato 2012- maschio no cap allevamento - Macchioni Fabio - Roma
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venerdì 21 dicembre 2012

THE LIZARD IS NOT ONLY SPANGLES di HUM EVANS



Mr Hum Evans has send has his comments about :  THE LIZARD IS NOT ONLY SPANGLES - IL LIZARD NON E' SOLO SCAGLIE.
la traduzione in italiano in fondo all'articolo in inglese.

Dear Angelo,
I have just read the item “THE LIZARD IS NOT ONLY SPANGLES - IL LIZARD NON E’ SOLO SCAGLIE” on your blog.  

- First let me congratulate you on the quality of your English translation.  It is very clear.

-Secondly I would like to agree with many of the points made by Orazi Gian Marco, particularly that “it is not all about the spangles”.  There are 75 other points available, and to win, you must have a bird that is perfectly balanced in all its features.

- Thirdly, there is a significant difference between the standard of the Lizard Canary Association (LCA) and the OMJ/COM on the size of the ideal Lizard canary.  The LCA standard states the Lizard should be 135mm long and that “it is considered to an equal fault to be either undersized or oversized”.  The OMJ/COM standard states it should be 125mm.  This is an important difference because the LCA believes that small birds cannot show their spangles to their best advantage. The spangles shrink in proportion to size, and look like “tramlines” (continuous stripes without individual edges).  

- Fourthly, I disagree on some points:

I do not agree that the Lizard canary is better now than twenty years ago.  I can remember Mr. Fermi’s birds in the 1990s.  They were top quality.  They could compete with success against today’s birds.  I believe they were descended from Knighton stock (as are mine).  I have only seen photos of Mr. Mungiguerra’s birds, but they also look similar to the best birds of the 1990s.

I believe there is too much emphasis on rowings.  In Britain, it is possible to win with a male bird, but in Europe it is almost impossible. That means 50% of the Lizards bred each year will never see the show bench.  That is not good for the Lizard canary.  In Britain, judges do not expect a gold cock to have many rowings, and so they make an allowance for this.  However, if the spangles, colour, cap and other features are good enough, he can still win.

I do not agree that “type” (i.e. size and shape) should be included in the show standard.  Our experience of other breeds shows that when there is too much emphasis on size, quality suffers and other problems arise (eg feather cysts).   In my opinion, the most important characteristic is not length, but width.  A Lizard with broad shoulders will always have an advantage over a narrow bird because its spangles have a bigger area to be displayed.  It does not need extra points for “type”.

We all want the best Lizard to win.  From my experience, the top Lizard breeders in all countries are usually in agreement about which birds are the best.  The problems arise because a) the OMJ standard is different from the LCA standard; and b) the judges are not specialist Lizard judges.  In Britain, all Lizard judges are also Lizard breeders.  They understand the special qualities of the Lizard canary, and because of this, the standard of judging is remarkably uniform.  That is not possible under the system of the OMJ.

Regards,  Huw
traduzione in italiano:
 
Ho appena letto l’Articolo :”Il LIZARD non è solo scaglie” sul tuo BLOG:
1°- Complimenti per la tua traduzione in inglese , molto chiara ed esaustiva;
2°- Sono d’accordo con la maggior parte dei punti esposti da Giammarco Orazi, in particolare che il LIZARD non è unicamente scaglie, ci sono altri 75 punti da utilizzare per vincere, tu devi avere un uccello che è perfettamente bilanciato in tutta lee caratteristiche.
3°- C’è una grande differenza tra lo standard del LCA (Lizard Canary Association) e quello dell OMJ/COM sulla taglia del LIZARD ideale. Lo standard del  Lizard Canary Association recita che la taglia del LIZARD deve essere di 13,5 cm e considera mancanze da penalizzare sia lunghezza superiore che inferiore. L’OMJ/COM sancisce che la lunghezza dovrebbe essere di 12,5 cm. Questa è una importante differenza perché la LCA crede che uccelli piccoli non possano mostrare le loro scaglie al meglio. Le scaglie si riducono in base alla taglia ed assomigliano a “linee del tram” (linee continue senza separazioni delle singole scaglie)
4°- Non sono d’accordo per alcuni punti; Non sono d’accordo che il LIZARD sia meglio ora che 20 anni fa. Io ricordo i LIZARD del signor Fermi negli anni 90. Essi erano di qualità eccelsa. Essi potevano competere con successo contro gli uccelli odierni. Credo che discendessero dall’allevamento di Knighton (così come i miei). Io ho solo visto in foto dei canarini di Mungiguerra, ma anch’essi assomigliano ai migliori uccelli del 1990. Io credo che ci sia troppa enfasi sulle “rowings”. In Gran Bretagna è possibile vincere con un maschio, ma in Europa è abbastanza difficile. Questa significa che il 50 % dei LIZARD allevati ogni anno non vengono mai esposti alle mostre. Questo non è buon per il canarino LIZARD. In Gran Bretagna, i giudici non si aspettano che un maschio dorato abbia molte rowings e così sono tolleranti per questa caratteristica. Comunque , se le scaglie, colore di fondo, calotta, e le altre caratteristiche sono buone, il maschio può vincere.  
Non sono d’accordo che il tipo (es. taglia e forma) debbano essere inclusi nello standard. La nostra esperienza su altre specie allevate  quando c’è troppa enfasi sulla taglia, la qualità soffre ed altri problemi si incrementano (e.s. lumps). Secondo me, la caratteristica più importante è la larghezza. Un LIZARD con spalle larghe avrà sempre un vantaggio su di un uccello stretto perché le sue scaglie hanno una maggiore area a disposizione. Non c’è bisogno di punti extra per la “taglia”.          Tutti vogliamo che vinca il miglior lizard. Secondo la mia esperienza, i migliori allevatori di LIZARD , in tutte le nazioni sono generalmente d’accordo sugli uccelli vincitori.  I problemi si presentano perché: A) lo standard per il LIZARD dell’OMJ è differente da quello della Lizard Canary Association; e B) i giudici non sono specialisti della razza. In Gran Bretagna , tutti i giudici dei LIZARD sono anche allevatori di LIZARD.
Saluti 
  Hum Evans .

mercoledì 19 dicembre 2012

THE LIZARD IS NOT ONLY SPANGLES - IL LIZARD NON E’ SOLO SCAGLIE

Pubblichiamo  un bell'articolo dell'allevatore Orazi Gian Marco tradotto anche in inglese, scusate per la qualità della traduzione.
We publish an article of the breeder Gian Marco Orazi, who has authorized us , translated into English, sorry for the quality of the translation.

LIZARD NON SOLO SCAGLIE
Ogni cosa che vediamo o ascoltiamo o assaporiamo non è perfetta ma perfettibile, partendo da questo assoluto proverò a spiegarvi il perché del titolo dell’articolo e tenterò di districarmi al meglio nel meraviglioso mondo del lizard.
Credo che la stragrande maggioranza di noi sa che lizard è una parola inglese che tradotta in italiano significa lucertola, e questo è sicuramente dovuto al meraviglioso disegno, fatto di mezze lune nere, che indossa sul dorso che ricorda moltissimo i colori e le livree di una lucertola.
Gli allevatori inglesi hanno avuto l’onore per primi di conoscere, studiare e salvaguardare questa meravigliosa razza, per questo essendo i “padri fondatori” hanno dato vita allo standard al quale ogni allevatore e giudice cerca di attenersi.         Concorderete con me che nell’ ultimo quinquennio si è avuto un miglioramento enorme della razza, siamo arrivati ad avere dei soggetti che sfiorano l’eccellenza assoluta, avere degli esemplari che vediamo oggi in mostra fino a pochissimi anni fa era praticamente inimmaginabile. Basta andarsi a guardare delle foto di alcuni vincitori di competizioni mondiali e internazionali dell’epoca per rendersi conto della differenza abissale che oggi abbiamo, si è passati da soggetti strutturalmente minuti con poco rowing ma bellissime scaglie, a esemplari unici, dove il disegno del petto è arrivato addirittura in alcuni soggetti dorati a chiudersi completamente. Siamo arrivati ad avere maschi che per caratteristiche tendono a confondersi con le femmine, canarini con strutture fisiche imponenti e importanti, beh io mi guardo indietro e rimango sbigottito degli enormi miglioramenti fatti, sembra che qualcuno si sia divertito a mettere il lizard in una macchina del tempo e a fargli fare un balzo in avanti di 20 anni.     
Io do il merito di tutto ciò all’ambizione, alla determinazione, alla spregiudicatezza ma soprattutto alla profonda conoscenza di 2 allevatori italiani, il primo è sicuramente il Sig.Fernando Fermi che per primo ha creduto che il lizard non fosse solo scaglie ma dovesse avere una struttura importante a sostenere il disegno, il secondo è per certi versi un suo discepolo, ed è Domenico Mungiguerra, che in questi anni ha sempre cercato di selezionare l’eccellenza non solo nelle voci più importanti dello standard, ma anche e sopratutto nella meno considerata “portamento o struttura”.  A mio avviso, quei soggetti destinati ad essere dei campioni, indossano questo magnifico disegno con eleganza, maestosità e classe, come se gli avessero cucito indosso un  abito fatto di piume dove ogni singola piuma è stata attentamente adagiata al posto giusto, ma come nella moda, ciò che conta altrettanto, quanto il meraviglioso abito, è sicuramente il modello che lo indossa; infatti, penso che voi tutti concorderete che un meraviglioso abito messo su un modello esile e senza un bel fisico perde della sua brillantezza, immaginatevi un smoking di Valentino su di me e il medesimo su george clooney, beh una bella differenza (povero george) a mio avviso lo stesso vale nel lizard.
Vedere delle bellissime scaglie su un piccolo soggetto non rendono giustizia a questa meravigliosa razza, la perfezione si raggiunge ammirando questo disegno su una struttura imponente con un dorso ampio e curvo che esalta al massimo il suo splendore. È ammirare il meraviglioso stacco tra colore di fondo e il nero delle miriadi “V” del disegno del petto che grazie alla lucentezza del piumaggio abbaglia per bellezza.
Molti allevatori e addetti ai lavori, hanno accettato il fatto che il cambiamento è in atto che il lizard non è più solo scaglie, la differenza abissale ormai ha convinto anche i più scettici, il futuro è già oggi e noi lo dobbiamo assecondare, ma ahimè ci dobbiamo scontrare con la realtà che ci mette di fronte , soggetti a premi che presentano una struttura più simile a un verzellino che ad  un lizard campione, e le perplessità restano quando li si vede, le critiche sono infinite ma è proprio lì che noi dobbiamo capire che i giudici fondamentalmente seguono lo standard in vigore, le schede di giudizio si rifanno a quel tipo di standard.
Ed ecco che ci ritroviamo da capo “tutto è perfettibile”,infatti in una società moderna come la nostra dove ogni cosa viene migliorata da un secondo all’altro, anche lo standard del lizard (mi permetto di dirlo sottovoce senza voler offendere nessuno) potrebbe essere a mio avviso rivisto e aggiornato in alcuni dei suoi punti, dando magari più risalto a delle caratteristiche che oggi hanno raggiunto.  
Orazi GIAN Marco



THE LIZARD IS NOT ONLY SPANGLES

Everything that we see or hear or savor is not perfect but perfectible, from this absolute I will try to explain the reason for the title of the article and try to better extricate in the wonderful world of the lizard. I believe that  every body  know that ” lizard” is an English word that in Italian means “ lizard” , and this is certainly due to the wonderful design, made of black crescents, wearing on his back that resembles very much the colors and livery of a lizard. The English breeders have had the honor first to know, study and preserve this wonderful breed for this  they are the "founding fathers" have given rise to the standard to which every breeder and judge tries to follow. Agree with me that in the last five years there has been a huge improvement of the race, we got to have some subjects that touch the absolute excellence,  lizard that we see today on the show  until a few years ago it was almost unimaginable. Just go to look at photos of some of the winners of international competitions   of many years ago  to realize the huge difference that we have today, it has gone from birds  with structurally minutes  less (little) rowing but beautiful spangles  in individual pieces, where the design of the chest arrived even in some subjects golden completely close.   Today we have  males  with characteristics tend to be confused with the females, canaries with  important and impressive physical structures , well I look back and I am stunned by the huge improvements made, it looks like someone had a good time to put the lizard in a machine time and have it  make a leap forward 20 years. I give credit for all of this ambition, determination, open-mindedness but also in-depth knowledge of two Italian breeders, the first is certainly the Fernando Fermi who first believed that the lizard was not just spangles  but should have an important structure to support the design, the second is in some ways one of his disciples, and Domenico  Mungiguerra, which in recent years has always tried to select excellence not only in the most important items of the standard, but also and especially in the less considered "behavior or structure." I think , those individuals destined to be “ champion” , wearing this beautiful design with elegance, grandeur and class, as if someone had sewn a dress made ​​of feathers where each feather has been carefully nestled in the right place, but as in fashion, what matters is not only the wonderful dress, but certainly also the model wearing it; In fact, I think all of you  will agree that a beautiful dress put on a thin model without a beautiful body loses its brightness, imagine a Valentino smoking dressed by  me and the same on George Clooney, well a big difference (poor George) I think the same is true in the lizard. When you see beautiful spangles  on a small lizard does not do justice to this wonderful breed, perfection is reached admiring this design on an imposing (big)  structure with a large, curved back that enhances the most of its splendor. You  admire the wonderful gap between the background color and the black of the myriad "V" design of the chest that thanks to the brilliance of plumage dazzles for beauty. Many breeders and experts have accepted the fact that the change is taking place that lizard is not only spangles, the vast difference has  now convinced even the most skeptical, the future is now and we must satisfy it, but unfortunately the reality that confronts us to subject to awards that have a structure similar to a serin that a lizard champion, and when you see what are the concerns remain, the criticisms are endless but it is there that we must understand that the judges basically follow the standard in force, judging sheet are based on that kind of standard, but unfortunately the reality is different, in fact it happens that some canaries  winners have a structure more like a serin  than a champion lizard, and when you see these canaries  the concerns remains, the criticisms are endless but  we must understand that the judges basically follow the standard in force, judging sheet are based on that kind of standard. And here we return to the initial concept  "everything is perfectible", In fact, in a modern society like ours where everything is improved from second to second, also the standard of the lizard (I would  say this quietly, without wanting to offend anyone ) could in my view be revised and updated in some of its points, perhaps giving more prominence to the features (shape) that have now reached. Orazi Gian Marco
 

venerdì 14 dicembre 2012

LIZARD DI JULES ETIENNE - LIEGI 2012

Riceviamo da Elke Degroot queste foto delle due lizard del signor Etienne che hanno vinto alla mostra di Liegi 2012.
 



giovedì 13 dicembre 2012

CLASSIFICHE CAMPIONATO ORNITOLOGICO ITALIANO - 2012 RIMINI

I lizard presentati a Rimini quest'anno sono stati 123 in totale, 7 stamm di dorati 7 stamm di argentati , 35 dorati singoli e 32 argentati stamm. Il giudice è stato Claudio Berno, lo stesso che ha giudicato i lizard l'anno scorso al Campionato Italiano a Pordenone.
Auguri a tutti i vincitori.
angelo citro




65 LIZARD DORATO singoli
pos.gabbia espositore pun_
1° 9308 CAIANIELLO Pasquale 93
 2° 9294 DA ROS Gabriele 92                                                                                       
3° 9288 MACCHIONI Fabio 91 
65+ LIZARD DORATO stamm
pos.gabbia espositore pun_
1° 9421 A-D CAIANIELLO Pasquale 90 90 89 91
+4 364
2° 9416 A-D FANFANI Piero 89 89 90 91
+4 363
3° 9419 A-D MASSARUTTO Giorgio 89 89 89 91
+4 362


66 LIZARD ARGENTATO singoli
pos.gabbia espositore pun_
1° 9325 MACCHIONI Fabio 94
2° 9321 FANFANI Piero 93
3° 9326 MACCHIONI Fabio 92

66+ LIZARD ARGENTATO stamm
pos.gabbia espositore pun_
1° 9428 A-D MUNGIGUERRA Domenico91 91 92 90
+4 368
2° 9424 A-D MASSARUTTO Giorgio 91 92 91 89
+3 366
3° 9427 A-D MUNGIGUERRA Domenico91 90 90 88