La poiana di Harris dell'amico Giancarlo Lotierzo , primi voli in libertà.
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soggetto Maschio |
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Parabuteo unicinctus
La
poiana di Harris, detta
anche
falco di Harris è un uccello facente parte della famiglia degli
Accipitridi,
ma non è in realtà né una poiana né un falco, è infatti l'unico
parabuteo,
ovvero "simile ad un
buteo", "
poiana"(
Parabuteo
unicinctus, (
Temminck
1824)). Il nome "falco di Harris" è il meno corretto e deriva dalla
traduzione letterale dell'inglese "Harris Hawke". Questo animale non
ha molto in comune con un falco, mentre della poiana ha almeno le dimensioni.
È originaria
del
continente americano (
Arizona,
Texas
e
Argentina),
la sua lunghezza varia dai 45 ai 58 cm ed il peso varia da 600 a 750 g per
il maschio, mentre la femmina oscilla tra i 700 e 1200 g. Il maschio, infatti,
come in tutti i rapaci diurni, è più piccolo della femmina. Dimensioni a parte,
non sussiste un rilevante dimorfismo sessuale.
Raggiunge la maturità sessuale a circa
tre anni; caccia piccoli mammiferi come topi, lepri, conigli selvatici, oppure
uccelli, e all'occorrenza non disdegna rettili, insetti o carogne; gli attacchi
possono essere in picchiata (dall'alto), diretti (cattura in volo) o indiretti
(di rimessa), sebbene gli attacchi diretti con cattura in volo siano piuttosto
rari.
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giancarlo aspetta l'atterraggio |
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tutto bene |
Si è guadagnata
il soprannome di falco lupo, poiché risulta l'unico accipitride a vivere
in famiglie composte anche da 7/8 individui, (arrivando persino a gruppi di
15/20 individui), ed a cacciare in branco; solitamente il maschio, più agile,
sferra il primo attacco alla preda ed in seguito viene raggiunto dalla femmina,
più grossa e potente, che termina l'azione di caccia.
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Lotierzo premia il suo Harris |
Non ha uno scatto bruciante come
l'astore, ma le ali più allungate gli consentono una maggiore precisione nelle
virate repentine; inoltre è armato molto bene, possedendo infatti poderosi
artigli.
Generalmente è il maschio, molto
più agile della femmina, a lanciare il primo attacco alla preda, per poi essere
raggiunto dalla sua compagna, più grossa e potente, che mette fine all'azione
di caccia.L’Harris non ha uno scatto fulmineo come l'astore, ma le ali lunghe
gli permettono una maggiore precisione nelle virate repentine.
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alla fine piccolo spuntino |
La tecnica di caccia che vede l’uso
dell’Harris si basa sul fatto che questo uccello può assolvere anche il compito
destinato al cane da ricerca: questo rapace infatti, essendo molto
intelligente, è in grado di rintracciare e catturare la selvaggina in completa
autonomia. Si può utilizzare indifferentemente sia il maschio che la femmina,.
anche se una coppia o una squadra eterogenea garantirà migliori risultati.