Josè Buongustaio |
Ho iniziato a allevare uccelli quando avevo 9 anni. All'inizio ho
allevato uccelli indigeni. Poi, quando avevo 12 o 13 anni, mi sono appassionato
ai Canarini.
Ho iniziato alla Società Ornitologica di Villaverde (Madrid), ero così
giovane, che mi hanno soprannominato
"El Niño". Questo soprannome continuo ad uscire con me.
A 58 anni sono ancora socio di Villaverde. A parte questo, la mia
passione per il Lizard mi ha portato a fondare il "Club Amigos del Canario
Lizard de España" con altri appassionati
del lizard. Ne sono molto orgoglioso.
Nome e professione: dove
abiti?
Mi chiamo Jose Manuel Riesco "El Niño". Lavoro in un'azienda
a conduzione familiare dedicata alla produzione di detergenti industriali per
l'industria automobilistica, il settore HORECA e l'industria.
Vivo alla periferia di Madrid (Spagna), in un quartiere chiamato Cuatro
Vientos.
Lizard Novelli 2020 |
Che tipo di canarino allevi e
per quanto tempo?
Allevo principalmente lizard, da quando avevo 12 anni ed attualmente,
allevo anche altre razze: border, lancashire, gloster, fify fancy e alcune coppie
di canarini di colore.
Stai andando al lavoro?
All'inizio della pandemia sono
andato a lavorare ogni 4 o 5 giorni solo al mattino. Attualmente vado tutti i
giorni, ma solo la mattina.
Da quanti giorni sei a casa?
Circa quattro giorni all'inizio della pandemia. La mia attività era elencata come servizio essenziale.
Cosa fai a casa nel tuo tempo
libero?
Leggo, cucino e guardo serie TV o film.
Cosa fai in allevamento e
quanto tempo ci dedichi?
Di solito resto un paio d'ore al giorno. In loro mi dedico a pulirli e
godermi l'allevamento.
L’allevamento non sta a casa, all'inizio del la pandemia e per i controlli di polizia andavo ogni 4 o
5 giorni. Oggi ci vado tutti i giorni.
Come ti procuri i prodotti per gli uccelli (semi, pastoncino ...)?
Vedendo cosa stava succedendo nei paesi vicini, ho fatto scorta in
previsione di quello che poteva accadere.
Chi fa la spesa (per la
famiglia)?
Io, faccio sempre da solo la
spesa perché esco a lavorare tutti i
giorni.
In Italia cuciniamo molto con
i membri della famiglia, cosa fai? Chi cucina?
A casa di solito cucino sotto l'occhio vigile di mio figlio, che è un
cuoco professionista. Di solito mi dà indicazioni su come dovrebbero essere
fatte le cose. Alla fine, abbiamo finito per cucinare insieme.
Allevamento |
Chi fa le pulizie a casa?
Di solito mia moglie. Anche se con il telelavoro, nei fine settimana lo facciamo
insieme.
Cosa ti manca della vita
normale?
Essere in grado di avere un contatto diretto con la famiglia e gli
amici. Godere il tempo libero con
loro.
Cosa non ti manca della vita
normale?
Traffico, ingorghi, inquinamento ...
Quando questo sarà finito secondo te, cosa cambierà soprattutto per le
mostre ed il mercato degli uccelli?
Penso che ci vorrà del tempo per tornare alla "normalità", ma
la mia speranza è che presto recupereremo quella "normalità" che
comporterà molti cambiamenti quando
ricominceremoi: Mondiali, Nazionale, Reggio Emilia e viaggi all'estero.
I concorsi, nel caso in cui si svolgessero, immagino con capacità
limitata e meno giorni di esposizione, anche se al momento c’è difficoltà a viaggiare da un paese all'altro.
Quale pensi possa essere un
buon modo per spostare almeno gli uccelli in giro per l'Europa (come sarà
possibile vendere gli uccelli?)?
Vedo complicata la vendita e il movimento degli uccelli in Europa. Non
riesco a pensare a nessun modo per trovare una soluzione a questo.
Se si tenessero i concorsi, sarebbe l'unica opzione di vendita.
La prima cosa che farai al
termine dell'emergenza
Abbracciare mia figlia, madre,
famiglia ... Bere una birra con gli
amici! E una pizza a Reggio Emilia!
Josè in allevamento |
Empecé a criar pájaros con 9 años. Al principio, criaba pájaros de
campo. Luego, con 12 o 13 años, me aficioné a los canarios.
Comencé en la Sociedad Ornitológica de Villaverde (Madrid). Como era
tan joven, me pusieron el apodo de “El Niño”. Con él, sigo hasta la fecha.
A mis 58 años sigo siendo socio de Villaverde. A parte de esto, mi
pasión por el lizard hizo que fundara con otros amantes de los lizards el “Club
Amigos del Canario Lizard de España”. De ello me siento muy orgulloso.
Nombre y profesión: ¿dónde vives?
Mi nombre es Jose Manuel Riesco “El Niño”. Trabajo en una empresa
familiar dedicada a la fabricación de detergentes industriales para automoción,
hostelería e industria.
Vivo en las afueras de Madrid (España), en un barrio llamado Cuatro
Vientos.
¿Qué especie de canario crías y desde hace cuánto tiempo?
Crío principalmente lizard, desde los 12 años.
Aparte, en la actualidad, crío también otras razas: border, lancashire,
gloster, fify fanci y alguna pareja de
color.
¿Estás yendo al trabajo?
Al principio del confinamiento iba a trabajar cada 4 o 5 días solo por
las mañanas. Actualmente voy a diario, pero solo por las mañanas.
¿Cuántos días has estado en casa?
Unos cuatro días al inicio del confinamiento. Mi gremio estaba
catalogado como servicio esencial.
¿Qué haces en tu casa en tu tiempo libre?
Leer, cocinar y ver series o películas.
¿Qué haces en el aviario y cuánto tiempo le dedicas?
Suelo estar un par de horas al día. En ellas me dedico a limpiarlos y
disfrutar de la cría.
Como el aviario no lo tengo en casa, al principio del confinamiento y
por los controles policiales iba cada 4 o 5 días. En la actualidad lo atiendo
todos los días.
¿Cómo se obtienen productos para aves (semillas, alimentos…)?
Viendo lo que ocurría en países cercanos me aprovisioné por lo que
podría pasar.
¿Quién hace las compras (para la familia)?
Siempre las hago yo ya que salgo a trabajar diariamente.
En Italia cocinamos mucho con familiares, ¿qué haces? ¿quién cocina?
En casa suelo cocinar yo bajo la atenta mirada de mi hijo que es
Cocinero Profesional. Suele darme indicaciones de cómo se deben hacer las
cosas. Al final, acabamos cocinando juntos.
lIZARD Novelli 2020 |
¿Quién hace la limpieza en casa?
Por lo general, mi esposa.
Aunque como ella teletrabaja, los fines de semana lo hacemos juntos.
¿Qué extrañas de la vida normal?
Poder tener contacto directo con la familia y amigos. Disfrutar del
tiempo libre con ellos.
¿Qué no extrañas de la vida normal?
El tráfico, los atascos, la contaminación…
Cuando esto termine y en tu opinión, ¿qué cambiará especialmente para
el espectáculo y el mercado de aves?
Creo que tardaremos tiempo en volver a la “normalidad”, pero mi
esperanza es que recuperemos pronto esa “normalidad” que conllevará muchos
cambios a la hora de proceder: Mundial, Nacional, Reggio Emilia y viajes al
extranjero.
Los concursos, en el caso de que se celebraran, los imagino con aforo
limitado y menos días de exposición, aunque por el momento veo difícil que la
gente viaje de un país a otro.
¿Qué crees que podría ser una buena manera de mover al menos pájaros
por Europa (¿cómo será posible vender pájaros?)?
Veo complicado la venta y el movimiento de pájaros por Europa. No se me
ocurre ninguna manera de buscar una solución a esto.
Si se celebraran los concursos sería la única opción de venta.
Lo primero que hará cuando termine la emergencia
Abrazar a mi hija, madre, familia… ¡Tomar una cerveza con amigos! ¡Y
una pizza en Reggio Emilia!
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